PARKINSON. I CAMPANELLI D’ALLARME DA NON SOTTOVALUTARE
I Lavoratori domestici sono tutti coloro che svolgono un’attività lavorativa di assistenza alla vita familiare come le colf, badanti, governanti, baby sitter, camerieri, cuochi, assistenti familiari, autisti, dame di compagnia etc. Nella stessa categoria rientrano anche i lavoratori che prestano la loro attività presso conventi e seminati, caserme, ONLUS ossia orfanatrofi, ricoveri per anziani, purché il fine sia prevalentemente assistenziale. Per tale attività svolta in maniera continuativa, il datore di lavoro deve mettere in regola il lavoratore con contratto e versare i relativi contributi INPS dal momento dell’apertura della posizione assicurativa fino alla cessazione del contratto di lavoro.
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